SOS Nascite: “La voce dei bambini”

Questo è il motto che la Piattaforma per i Diritti di Nascita ha scelto quest’anno 2017 in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti di Nascita.

E non c’è modo migliore per celebrare questo giorno che fare eco al Decalogo dei Diritti di Nascita che la Piattaforma – che promuove gravidanza e parto più umani – ha elaborato. Questi 10 Diritti forniscono una serie di principi, sia per il bambino che per la madre, in uno dei momenti più straordinari dell’esistenza umana: la nascita.

E sono questi:

Primo: Il bambino ha diritto al riconoscimento delle sue capacità fisiche ed emotive, nella sua vita intrauterina e nella vita postnatale, e soprattutto durante il transito tra le due.

Secondo: Il bambino in utero ha il diritto che il benessere emotivo della madre non sia influenzato dal eccesso e l’abuso di controlli durante la gravidanza.

Terzo: Il bambino e sua madre hanno diritto che si rispettino i loro momenti, il ritmo, l’atmosfera e la compagnia nel momento del parto/nascita e che lo stesso accada fisiologicamente. Un bambino e una madre sani hanno il diritto di non essere trattati come malati.

Quarto: Il bambino e sua madre hanno diritto alla privacy e al rispetto prima, durante e dopo la nascita/parto.

Quinto: Il bambino e sua madre hanno il diritto di stare insieme nelle ore e nei giorni seguenti alla nascita. Nessuna esplorazione o permanenza nell’ospedale giustifica la separazione dei due.

Sesto: Il bambino ha il diritto di godere di allattamento a richiesta, almeno per il primo anno, e che durante la sua permanenza in ospedale si rispettino i “Dieci passi sull’allattamento al seno UNICEF-OMS per gli Ospedali amici dei bambini”.

Settimo: Il bambino ha diritto di essere accudito personalmente dalla madre, almeno durante il primo anno. La madre ha il diritto di godere di uno stretto contatto con il suo bambino come e quando lei ritenga necessario.

Ottavo: Il bambino prematuro ha diritto a rimanere attaccato al corpo della madre fino a quando non acquisisca il peso e la salute ottimali. Nessuna Terapia Intensiva Neonatale è più salutare per il bambino del contatto con sua madre.

Nono: Il bambino ha diritto a rimanere vicino al corpo della madre durante i primi mesi dopo la nascita. Il contatto pelle a pelle è di vitale importanza per stabilire nel bambino sicurezza e fiducia.

Decimo: Il bambino ha il diritto che siano i suoi genitori a ricercare tutte le informazioni necessarie per prendere decisioni relative al suo benessere.

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